L’azienda
La nostra storia ↓
Una giovane azienda con un antica tradizione
Parvus Ager, dal latino “Piccolo Campo”, è una giovane azienda che nasce insieme alla nuova generazione di un’antica famiglia di viticoltori
Noi nipoti, cresciuti in campagna tra i canti delle donne che raccolgono l’uva e il suono delle presse in cantina, con l’odore pungente del mosto che fermenta.
Noi che da bambini imparavamo da nonno Silvano, il nostro grande maestro, ad amare e rispettare la vigna, ascoltando i racconti dei suoi viaggi di gioventù sul carretto a vino mentre facevamo la “zuppetta” nel vino rosso.
Noi, oggi, siamo finalmente pronti a concretizzare quel retro pensiero che ci ha accompagnato tutta la vita: realizzare qualcosa di nostro nel mondo del vino.
Il nostro progetto ↓
L’innovazione che parte dalla tradizione
La qualità e la genuinità del nostro vino nascono da tutti gli insegnamenti che i nostri nonni ci hanno trasmesso e che abbiamo respirato per tutta la vita
Il “progetto Parvus Ager” inizia con il rinnovamento completo delle culture esistenti, attraverso l’introduzione di vitigni nobili di alta qualità, e con l’utilizzo delle più avanzate tecnologie affinché le caratteristiche organolettiche delle nostre uve, non vengano disperse durante il processo di vinificazione, ma esaltate e riscoperte ad ogni sorso di vino.
I nuovi impianti ci permettono di controllare tutte le fasi di produzione dei nostri vini: dalla coltivazione alla produzione e, infine, alla vinificazione.
Nelle nostre coltivazioni, inoltre, manteniamo basse rese per ettaro, operando una selezione dei grappoli e dell’acino sia in vigna che in cantina per garantire una qualità elevatissima.
I nostri valori ↓
La sostenibilità ambientale al primo posto
Parvus Ager, dal latino “Piccolo Campo”, è una giovane azienda che nasce insieme alla nuova generazione di un’antica famiglia di viticoltori
Noi nipoti, cresciuti in campagna tra i canti delle donne che raccolgono l’uva e il suono delle presse in cantina, con l’odore pungente del mosto che fermenta.
Noi che da bambini imparavamo da nonno Silvano, il nostro grande maestro, ad amare e rispettare la vigna, ascoltando i racconti dei suoi viaggi di gioventù sul carretto a vino mentre facevamo la “zuppetta” nel vino rosso.
Noi, oggi, siamo finalmente pronti a concretizzare quel retro pensiero che ci ha accompagnato tutta la vita: realizzare qualcosa di nostro nel mondo del vino.
Le culture
Questo vino racconta la nostra storia, la nostra passione nutrita da radici profonde e maturata col passare del tempo.
Scopri tutte le nostre culture
Sauvignon
Superficie 33.800mq
Il Sauvignon Blanc è un vitigno a bacca bianca di origine francese.
Il nome Sauvignon deriva da “sauvage” + “vignon”, corrispondente all'italiano “selvaggio” + “vigneto”, questo termine fu coniato perché la pianta del vitigno Sauvignon, e soprattutto la forma delle sue foglie, ricorda quella delle viti selvatiche
MontePulciano
Superficie 60.223 mq
Il vitigno Montepulciano è una varietà di uva a bacca nera coltivata ampiamente nel centro Italia, specie sulla sponda adriatica, è una varietà che si adatta egregiamente in abbinamento con altre varietà.
Il vino che si ottiene dal vitigno Montepulciano è di colore Rosso rubino, intenso e profondo.
Al palato è fruttato, tannico, di corpo.
Montepulciano
Superficie 60.223 mq
Il vitigno Montepulciano è una varietà di uva a bacca nera coltivata ampiamente nel centro Italia, specie sulla sponda adriatica, è una varietà che si adatta egregiamente in abbinamento con altre varietà.
Il vino che si ottiene dal vitigno Montepulciano è di colore Rosso rubino, intenso e profondo.
Al palato è fruttato, tannico, di corpo.
Vermentino
Superficie 49.540 mq
Il Vermentino è un vitigno antico dalla provenienza incerta.
In italia si è diffuso a partire dalla Liguria poi in Sardegna e successivamente nel centro Italia Vitigno molto versatile, adattandosi a terreni diversi, origina vini con profili aromatici trasversali in virtù degli areali di coltivazione.
Syrah
Superficie 32.140 mq
Lo Shiraz ha origini incerte e dibattute. Molto probabilmente proviene dall’Iran in particolare da Shiraz, una delle più importanti città iraniane.
La legenda narra che di ritorno dalle Crociate, il cavaliere templare, Henri Gaspard de Sterinberg, lo portò in Francia.
Ha una notevole capacità di resistenza ed adattamento a condizioni climatiche difficili. sia calde che piuttosto fredde.
Bombino
Superficie 20.638 mq
Il Bombino Bianco , anche se poco conosciuto, vanta una tradizione secolare ed è storicamente presente nel Lazio. Il nome del Bombino bianco deriva dalla forma molto particolare del grappolo che dovrebbe ricordare un bambino in fasce.
La sua eleganza e le sue caratteristiche ne fanno un'eccellenza enologica ricercata e apprezzata in tutto il mondo.
Vermentino
Superficie 49.540 mq
Il Vermentino è un vitigno antico dalla provenienza incerta. In italia si è diffuso a partire dalla Liguria poi in Sardegna e successivamente nel centro Italia Vitigno molto versatile, adattandosi a terreni diversi, origina vini con profili aromatici trasversali in virtù degli areali di coltivazione.
Vermentino
Superficie 49.540 mq
Il Vermentino è un vitigno antico dalla provenienza incerta. In italia si è diffuso a partire dalla Liguria poi in Sardegna e successivamente nel centro Italia Vitigno molto versatile, adattandosi a terreni diversi, origina vini con profili aromatici trasversali in virtù degli areali di coltivazione.
Malvasia Puntinata
Superficie 25.600 mq
La Malvasia puntinata, varietà a bacca bianca, è tipica della zona dei castelli Romani.
Il termine Malvasia Puntinata deriva dall’ombelico dell’acino molto evidente, in forma di un puntino grigio facilmente riconoscibile.
La Malvasia Puntinata è varietà tardiva e semiaromatica.
Le culture ↓
Questo vino racconta la nostra storia, la nostra passione nutrita da radici profonde e maturata col passare del tempo.
Il nostro territorio ↓
Dei vini plasmati dal terreno vulcanico
La ricchezza del terreno e la nobiltà dei vitigni, uniti a un’attenta e costante cura nella coltivazione, fanno nascere dei vini unici
La presenza nel terreno di basalti, tufi e pomici ricchi di minerali, quali potassio, fosforo, zolfo e magnesio, donano ai vini equilibrio e ricchezza gustativa.
Il terreno vulcanico, poi, beneficia dell’influenza dei venti marini, consegnandoci un prodotto dai chicchi pieni e dal sapore persistente, con profumi e aromi intensi.
La nostra cantina ↓
Canoni tradizionali per una cantina moderna
Fiore all’occhiello della Parvus Ager, è la nuova cantina inaugurata con la vendemmia 2020, concepita per preservare l’integrità, i sapori e i profumi che la natura ci regala ogni anno
L’architettura della cantina, segnata dalla semplicità della struttura e dalla scelta di materialieco-compatibili, rispetta quei canoni tradizionali che da sempre hanno caratterizzato l’edilizia rurale, concretizzando quel delicato e indispensabile connubio, tra la necessità di progresso e il rispetto ambientale.
I tratti essenziali del costruito sono stati rielaborati in un’architettura contestuale capace d’inserirsi nel delicato equilibrio tra ambiente e architettura esistente. La cantina, infatti, non è un semplice “contenitore” atto a ospitare le varie fasi di produzione; ma, piuttosto, un elemento che contribuisce alla buona riuscita del prodotto.